Risonanza magnetica a Roma

Presso il Polo Sanitario San Feliciano di Roma, sede i Villa Aurora, è possibile eseguire un’ampia gamma di risonanze magnetiche di alta qualità, sia con che senza mezzo di contrasto. L’unità di diagnostica per immagini, infatti, è equipaggiata con un macchinario di avanzata tecnologia e dispone di personale altamente qualificato. Quelle che si possono ottenere, quindi, sono immagini diagnostiche di qualità superiore, che permettono di ricostruire il quadro clinico in modo più chiaro e sicuro.

La risonanza magnetica viene eseguita come procedura ambulatoriale. Pertanto, dopo l’esame è possibile riprendere subito le proprie normali attività. L’esame viene refertato da un medico radiologo, specialista nell’interpretazione di scansioni e radiografie, ed eventualmente discusso con altri specialisti. Il referto sarà disponibile decorsi sette giorni dall’esecuzione dell’esame.

Le risonanze magnetiche disponibili sono:

• RM del Cranio (encefalo, standard, rocche petrose, orecchio, seni paranasali);
• RM del Collo;
• RM del Torace;
• RM Addome e Pelvi;
• RM Total-Body;
• RM del Rachide (cervicale, dorsale, lombo-sacrale);
• RM Scheletrica (bacino, anche, spalle, arti superiori, arti inferiori);
• RM Ginocchia;
• AngioRM

Cos’è la risonanza magnetica

La risonanza magnetica (RM) è un esame di diagnostica per immagini che permette di ottenere scansioni tridimensionali molto dettagliate delle parti interne del corpo umano. Rispetto ad altre tipologie di esami diagnostici, evita al paziente l’esposizione a radiazioni. La risonanza magnetica, infatti, si basa sull’invio e sulla ricezione di impulsi magnetici.

Il ricorso alla RM è molto efficace quando si ha la necessità di indagare i tessuti molli, come cervello, midollo, tendini, legamenti e muscoli. Soprattutto, rispetto alla TAC, la risonanza magnetica fornisce informazioni aggiuntive e più particolareggiate.

Dal punto di vista operativo, le risonanze magnetiche si dividono in:

• RM chiusa e RM aperta (quest’ultima consigliata ai pazienti che soffrono di claustrofobia ma non disponibile presso il Polo Sanitario San Feliciano);
• RM con o senza liquido di contrasto (l’utilizzo del liquido permette di ottenere immagini più particolareggiate, qualora sia necessario visualizzare più chiaramente alcuni tessuti e vasi sanguigni).

Cosa si vede con risonanza magnetica

La risonanza magnetica è particolarmente indicata per studiare e diagnosticare numerose condizioni e patologie (soprattutto riguardanti tessuti molli e parti non ossee):

• Anomalie di diverse parti del corpo come cervello, midollo spinale, mammella, prostata, fegato, articolazioni;
• Lesioni articolari;
• Struttura e funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio e del flusso sanguigno;
• Composizione chimica dei tessuti (spettroscopia).

I vantaggi della RM

I vantaggi che una risonanza magnetica può dare hanno a che fare sia con l’efficacia dell’esame in termini diagnostici, sia con la salute del paziente. I principali benefici della RM sono:

• Capacità di acquisire immagini da qualsiasi parte del corpo;
• Capacità di distinguere, all’interno dei tessuti molli, tra grasso, acqua, muscolo e altre tipologie di tessuto;
• Capacità di elaborare immagini ricche di informazioni e dettagli;
• Minore rischio per il paziente, dovuto all’assenza di radiazioni.

Come funziona la risonanza e quanto dura

La macchina per effettuare risonanza magnetiche consta di un semplice cilindro aperto alle due estremità. Il paziente, liberato da tutti i possibili oggetti contenenti elementi metallici (orologi, gioielli, protesi acustiche e dentali, eccetera), viene fatto sdraiare su un lettino scorrevole e introdotto nel cilindro. Durante lo svolgimento della risonanza, al paziente può essere richiesto di trattenere il respiro per alcuni secondi, in modo da facilitare la ricezione delle immagini. Durante tutto lo svolgimento della RM, il tecnico radiologo si posiziona nella stazione comandi, da dove può monitorare l’andamento dell’esame e rispondere alle eventuali segnalazioni o richieste di aiuto del paziente.

La risonanza magnetica è svolta in modalità ambulatoriale e non necessità di permanenza del paziente in struttura dopo l’esecuzione. La durata di un RM dipende dal numero di scansioni he devono essere effettuate, ma solitamente va dai 15 ai 90 minuti.

Come prepararsi per una risonanza magnetica

La risonanza magnetica senza mezzo di contrasto non richiede particolare preparazione, fatta eccezione per quella all’addome, che necessità che il paziente rimanga a digiuno dai cibi solidi nelle 4 ore precedenti.

Nel caso della risonanza magnetica con mezzo di contrasto, invece, è necessario prepararsi:

• evitando cibi solidi nelle 4 ore precedenti;
• presentando un esame ematochimico della creatininemia, eseguito da non più di tre mesi;
• effettuando un esame Filtrato Glomerulare (GFR).

Prenotazione risonanze magnetiche a Roma – Polo Sanitario San Feliciano